Cerca nel Blog

giovedì 15 dicembre 2011

L'esempio prima di tutto!

Se ne stanno vedendo di tutti i colori ultimamente, parlo della manovra economica, del governo, della politica.... Ma l'utilità di questi brutti momenti è che finalmente siamo venuti realmente a conoscenza che in passato non è stato MAI fatto nulla per costruire un futuro tranquillo ed equilibrato. Si è solo pensato a vivere alla giornata, ad occupare poltrone a scopo di lucro etc..etc.. cose trite e ritrite. Oggi però non possono più dire il contrario. Se il Governo "tecnico" non può far altro che aumentare le tasse per intervenire su un sistema che è vecchio di 40 anni, d'ora in poi la politica dovrà essere per forza diversa. Oggi un po' tutti iniziano a capire qualcosa su come si fanno le leggi, su come si spendono i soldi pubblici, su chi li spende e come li spende, su che cos'è questo debito pubblico o lo Spread! Penso però che questo governo stia nuovamente, forse senza colpe vere, sbagliando. Crede che l'unico modo per far pagare tutti e combattere l'evasione sia il controllo. Siano le maniere forti. E' una scelta. Per educare un figlio ci sono due modi, lasciarlo libero con un lieve controllo poco invadente e punirlo quando sbaglia, oppure stargli addosso dalla mattina alla sera per evitare che sbagli, per evitare che faccia il furbo. Io sono per il primo metodo, anche perchè siamo stati tutti ragazzi, e sappiamo benissimo che il modo per farla franca c'è sempre, ed in questi casi per alcune persone si diventa una sfida..., con relativa soddisfazione personale. Credo che il dialogo e l'esempio siano i migliori insegnanti. Certo che se un figlio vedesse il proprio genitore, lavorare poco, disinteressarsi della famiglia e sperperare il proprio denaro senza badare alle primarie esigenze familiari...beh ci sarebbe da capirlo forse se da grande diventasse molto simile al suo insegnante. Staremo a vedere!

Nessun commento:

Posta un commento