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sabato 6 novembre 2010

La realtà in cui viviamo non è la nostra!


Ci fanno credere (o meglio riescono a far credere a molti) che la realtà è come viene rappresentata in TV. Le Televisione è un potentissimo strumento di comunicazione e di “trasporto”.
Si perché la TV ci “trasporta” in pochissimi secondi in luoghi lontanissimi, che non possiamo raggiungere e che non raggiungeremmo mai nel corso della nostra vita.
La TV ha allargato i confini del nostro paese, della nostra città. Una volta, e neanche molto tempo fa, si conoscevano prevalentemente accadimenti riguardanti il nostro piccolo “circondario” avevamo quindi un’idea del mondo un po’ più ristretta ma anche un po’ più realistica.
Conoscevamo bene le persone della città e conoscevamo i rischi ed i pericoli che si potevano presentare,
Ora la nostra città è diventata un po’ più grande, molto più grande. Ora la TV ci rappresenta!
Parliamo solo di quello che trasmette il Telegiornale, che è solo una milionesima parte di quello che accade in Italia. Sapete da che cosa dipende realmente la notizia trasmessa al Telegiornale? Dalla presenza o meno di un giornalista nel posto dove accade un caso eclatante. Vi siete mai chiesto come mai quando accade un caso particolare, poi ne accade subito dopo un altro simile?
Si sicuramente si. Perché le direzioni di un Giornale chiedono in modo diretto la ricerca di casi simili, perché in quel momento il caso fa notizia e quindi raccoglie più pubblicità, quindi più soldi.
E intanto la gente comune pensa che quella sia l’Italia vera, pensa che sia normale che uno zio uccida la nipote, pensa che sia normale che un figlio ammazzi i genitori e così via.
Mentre invece quei casi disperati sono solo casi isolati e molto rari. Se ci pensate bene spesso quando accade un caso terribile come quello della ragazzina uccisa dallo zio (non voglio fare nomi volontariamente) tutti o quasi possiamo dire: “nella nostra città questo non è mai successo” oppure “qui da noi sono tutte brave persone”….insomma ci sentiamo quasi protetti, quasi ad avere una immunità da queste cose. Perché? Perché è così! Queste cose accadono raramente, la TV invece fa passare un messaggio completamente distorto, spaventa le persone e cambia in molti addirittura il modo di comportarsi con le persone, per evitare cose che sono talmente rare che è più semplice fare Terno al Lotto.
Ma non fraintendetemi non è la TV “elettrodomestico” che è pericolosa, ma chi ha il potere di usarla entrando direttamente in casa tua e raccontandoti quello che vuole, senza regole senza spiegazioni e senza un perché.
Mi direte: “ se vuoi hai il potere di non accenderla”…vero, e infatti io faccio così, ma la maggioranza degli Italiani NO.
La gente dovrebbe ricominciare a guardarsi intorno, ricominciare a parlare con la gente che ha vicina, con la famiglia, con i figli. Siamo noi che possiamo dare fine a tutto ciò, ed evitare che la prima notizia del TG sia il solito omicidio…mantenuto in evidenza per mesi e mesi…
Dobbiamo riappropriarci della nostra vita reale, dobbiamo uscire di più di casa anche solo per passeggiare. Se esci dopo le 20 in un piccolo paese non trovi nessuno, sono tutti davanti alla TV a vedere qualcosa che non hanno scelto, che hanno accettato come gradevole, che li allontana sempre più dalla vita reale per trasportarli in una realtà che non è la loro.
A presto